NEWS 2021-2022

 


PATTINATORI SPINEA APRE LA STAGIONE

CON I CAMPIONATI ITALIANI INDOOR

2022

 

 

 

  

 

 

https://attivita.rollergames.it/corsa/rrunn/2022/197997/RW00025.1/index.htm

 

La stagione del pattinaggio Corsa si apre con il consueto appuntamento dei Campionati italiani indoor che, dopo qualche anno, tornano in terra Veneta lungo la via Miranese, nel Pattinodromo Nuove Gemme, ospitati dalla locale storica società dei Pattinatori Spinea.
Qui a Spinea il pattinaggio è di casa, e non potrebbe essere altrimenti in un territorio dove la “vetta” più alta è poco più di un dosso, ma la consolidata passione per le rotelle è affiancata da grandi sensibilità e solidarietà, manifestate, in apertura della manifestazione, da un doveroso ed applauditissimo minuto di raccoglimento dedicato ai caduti nella guerra ucraina, in un messaggio di pace condiviso da tutto il pubblico sugli spalti.
La cronaca sportiva si apre con i primi titoli della giornata assegnati sulla cronometro ad atleti contrapposti sul giro, lungo i 180 metri della pista indoor di Spinea, gara iniziata con gli atleti della categoria Allievi. A Carola Falco, dell’A.S.D. Brianza Inline di Como, il merito di mettersi al collo la prima medaglia tricolore di questi italiani, seguita, tra i maschi, da Alessandro Pusiol della New Porcia ASD di Pordenone, società che conquista i primi 2 gradini del podio. Di quest’ultima gara sottolineiamo i tempi dei primi tre atleti, tutti sotto i 17,6’’, degni di un Senior, prestazioni che non saranno sfuggite al CT Massimiliano Presti, che abbiamo visto, attento, prendere appunti in tribuna.
Nella categoria superiore la veneta Ilaria Carrer della Polisportiva Casier (TV) si conferma la più forte nella gara sprint, bissando il successo di Pescara ‘21 davanti alla compagna di scuderia Camilla Beggiato e ad un’ottima Alice Sorcionovo (Luna Sport Academy AN) che raggiunge, al primo anno Junior, il secondo gradino del podio.
Anche la gara degli juniores maschi è un evidente segnale della crescita del vivaio azzurro con gli stessi primi due posti dell’anno scorso nella categoria Allievi. Riccardo Ceola (Pol.va Bellusco MB) e Leonardo De Angelis (Rolling Bosica TE) appena saliti tra gli Junior, proseguono sulla via del successo, conquistando rispettivamente medaglia d’oro e d’argento davanti a Filippo Moroni della Luna Sport Academy (TE).
Dai primi titoli assoluti della gara sprint arrivano dei chiari segnali: Asja Varani si conferma la più forte velocista azzurra, la disciplina allarga i suoi confini nobili al Centro-Italia, con ben 5 dei sei podi veloci presi da società marchigiane ed abruzzesi, l’asticella dell’elite maschile si alza sensibilmente con almeno 4/5 atleti in grado di competere per il titolo in modo paritario.
Alla fine, dietro al tricolore di Asjia Varani (Rolling Bosica TE) si piazzano con oltre mezzo secondo di distacco Angela Tiberto (Pol.va Bellusco MS) e Valentina Buccolini (APD Juvenilia MC), mentre Danny Sargoni (APD Juvenilia MC) sulla veloce pista di Spinea vola a 40 km orari sul gradino più alto del podio, davanti a Yuri Soriani (Rolling Bosica TE) ed Alessio Piergigli (Luna Sport Academy AN).
I primi sei titoli della giornata insieme ai vincitori del Trofeo Bonacossa sono stati premiati dalla locale Amministrazione di comunale di Spinea intervenuta massicciamente su tutta la manifestazione. Sono stati il Sindaco Martina Vesnaver, il V. Sindaco Edmondo Piazzi, l’Assessore allo Sport Elia Bettin, il Consigliere regionale Francesca Scatto, il Presidente CONI Veneto Dino Ponchio, insieme al Consigliere federale FISR Leandro Naroli, agli ex campioni locali Luca Antoniel ed Erika Zanetti, al CT Massimiliano Presti ed al Componente del Settore Giovanni Martignon a consegnare agli atleti le medaglie e le maglie tricolori.
La serata è stata chiusa dalle gare lunghe. Secondo programma si parte con i 3000 metri a punti riservati alle Allieve femmine, una gara spezzata da due differenti lunghe fughe che alla fine vede il successo di Julia Bedon (Pol.va Bellusco MB) davanti a Martina Castorina (Diavoli Rossi Catania) ed Emma Meucci (Mens Sana Siena). Più combattuta in gruppo la gara maschile che vede sui tre gradini del podio rispettivamente Leonardo Bossi (Pol.va Bellusco MB), Andrea Di Paola (Roller Green AP) ed Adam Maiorca (Olimpiadi Pattinatori Siracusa).
Si passa alla distanza dei 5000 metri e tra le Junior c’era attesa per il rientro dopo un lungo infortunio di Giulia Presti (Roller Civitanova MC), che, seconda, si arrende alla grande gara di Silvia Montico (Speedy Wheels Latina) che sovrasta le avversarie mettendosi dietro anche Margherita Meucci (Mens Sana Siena), sull’ultimo gradino del podio. Un discorso a parte merita la gara Junior maschi con una fuga epica, d’altri tempi che ha ricordato le sfide tra Coppi e Bartali. Da brividi! Dopo i primissimi giri Davide Menegaldo (Pattinatori Spinea VE) e Simone Proverbio (GP Mobili Cantù CO) partono imprendibili, e giro dopo giro, conquistano punti e vantaggio incolmabile, ripresi stremati ma già vincitori, solo a meno due dal traguardo. Alla fine Menegaldo, eroe di casa, è oro, Proverbio secondo e terzo, grazie al rush finale, Leopoldo La Rosa della Città di P.Gargallo (SR).
Nella gara femminile assoluta, orfana ancora di una straordinaria Francesca Lollobrigida che, dopo i trionfi olimpici, confidiamo torni presto in gara a rotelle, è Luisa Sophie Woolaway (Skating Concorezzo MB) con 12 punti a vincere il tricolore davanti a Veronica Luciani (GS Scaltenigo VE) con 9 punti e Sofia Saronni (Pol.va Bellusco MB) ferma a 5 punti.
La prima giornata si chiude con il titolo maschile conquistato da Daniele Di Stefano (ADHP Gruppo Cosmo VE) che, bissando il successo del 2021, chiude, a braccia alzate e consapevole dell’attuale superiorità, davanti ai pur bravi Matteo Barison (Patt. Spinea) e Gabriele Cannoni (Mens Sana Siena).
Nella classifica parziale per società momentaneamente è in testa la Polisportiva Bellusco davanti alla Mensa Sana, alla Pattinatori Bosica ed alla Pattinatori Spinea.
Dopo 27 anni i Campionati italiani di pattinaggio Corsa indoor hanno fatto il loro ritorno nel miranese a Spinea, ma lo smalto, nonostante la lunga assenza, è rimasto lo stesso, con un impianto rinnovato - dove per entusiasmo e partecipazione le distanze Covid sono state mantenute non senza qualche fatica - ed una perfetta organizzazione dell’evento, che sono poi la cartina tornasole di un movimento che, da queste parti, è cresciuto, apprezzato e praticato come pochi altri.
Sotto i riflettori del Pattinodromo Nuove Gemme, oggi, ultimo giorno di competizioni, purtroppo non si chiude con le tradizionali gare Americane. Come già accaduto nello scorso anno, i severi protocolli federali a contrasto della pandemia da Covid19 suggeriscono di evitare le gare di contatto, pertanto oggi ci rifacciamo con i sei titoli sui 1000 metri sprint. E lo spettacolo non ne ha risentito minimamente!
Si parte con i cinque giri delle ragazze della categoria Allievi. E’ Giorgia Castorina, una delle due gemelle siciliane della Diavoli Rossi CT contemporaneamente in pista in questa prima finale, a conquistare il titolo davanti a Julia Bedon della Polisportiva Bellusco MB ed Elisa Folli della Debby Roller Team RM.
Le due gare successive le decide, per un soffio, il fotofinish. Sono infatti appena 13 i centesimi di secondo che passano sulla linea del traguardo tra il vincitore Nicola Morelli (Skate Fontanafredda PN) e Fabio Monchiero (Savona Inline), più indietro Alessandro Pusiol (New R. Porcia ASD PN). Invece tra le junior femmine Alice Sorcionovo (Luna Sport Academy AN) in rimonta vince il titolo tricolore, scambiandosi l’arrivo di ieri sui giro crono con Ilaria Carrer (Pol.va Casier TV) e, più staccata, Alice Marletti (Pattinatori S. Mauro Torino). Molto entusiasmante e tirata anche la gara junior maschi: al termine di un paio di giri finali al cardiopalma, è Ardit Mullai (Redblack R. Team CR) a conquistare l’oro davanti a Manuel Ghiotto (Alte Ceccato VI) e a Leonardo De Angelis (Rolling Bosica TE).
Nelle gare valide per il titolo assoluto emerge tutta l’esperienza e la forza di chi è abituato a tirare fuori il meglio di se e a vincere nei momenti che contano. Stessa accoppiata dello scorso anno con Asjia Varani (Rolling Bosica TE) e Duccio Marsili (Mens Sana Siena) che sul traguardo esultano a modo loro, Asjia in distacco a braccia alzate e Duccio con un grido liberatorio. Per la cronaca sportiva un plauso ai gradini più bassi del podio su cui salgono rispettivamente Giorgia Valanzano (Mens Sana Siena) e Veronica Luciani (GS Scaltenigo VE) per le femmine, e, tra i maschi, Giuseppe Bramante (Mens Sana Siena) e Daniele Di Stefano (ADHP Gruppo Cosmo VE).
A chiusura dei Campionati il Commissario tecnico Massimiliano Presti tira un bilancio iniziale e traccia le righe della nutrita stagione azzurra: “Bellissime gare con altissimo tasso di adrenalina complice la pista parabolica che ci ha regalato sorpassi quasi al limite del regolamento. Dopo una prima giornata con qualche sorpresa abbiamo rivisto i big ristabilire le gerarchie. Vedo crescere atleti interessanti ed altri su cui invece posare le basi per costruire un percorso di avvicinamento ai campionati internazionali. Per chiudere direi che questo anno stimolerò una motivazione inversa, dopo tanti anni di rose ampie focalizzerò gli sforzi economici sugli atleti che realmente possono affrontare un campionato internazionale, anche se saranno vincenti in Italia devono avere un livello atletico fisico-tecnico sufficiente per poter ben figurare con la maglia azzurra.”
Nella classifica finale per società conquista di nuovo il titolo italiano la Polisportiva Bellusco davanti alla Mens Sana di Siena ed alla Pattinatori Bosica TE, ottimi quarti i padroni di casa della Pattinatori Spinea.